“LA CASA SULL’ALBERO” (Comune di Vinci, Sovigliana piazza VIII Marzo)

  • Ancora un altro figlio della “Bottega di Geppetto” è il progetto “LA CASA SULL’ALBERO” (Comune di Vinci, Sovigliana piazza VIII Marzo)

Questo progetto è in fase di preparazione. I lavori sono ancora in corso d’opera a causa dei rallentamenti per il COVID-19. Si prende in gestione l’area per il mantenimento nel 2017. Nel 2018 si vince un bando di finanziamento con la Regione Toscana per la realizzazione. Iniziano i lavori di realizzazione in estate 2019. I lavori stanno procedendo anche se in modo rallentato. Ad oggi siamo soddisfatti e si prevede l’inaugurazione a primavera 2021. Mancano ancora alcuni lavori da parte dell’amministrazione comunale: lampioni, acqua, che ci auguriamo saranno presto istallati.

Si tratta di un progetto di recupero e gestione area verde di Piazza VIII marzo a Sovigliana nel comune di Vinci (3500 metri quadrati di verde incolto nascosto e poco frequentato dalla popolazione normale, intorno alla quale sono ubicate case popolari e cooperative), a scopo intercettazione fragilità, intercettazione NEET e conseguente riattivazione individuando le loro potenzialità e talenti, accompagnamento al lavoro e inserimento lavorativo e valorizzazione delle risorse umane più fragili che rimangono fuori da ogni progetto; valori aggiunti: spazio ludico e di aggregazione, disseminatore di valori positivi sociali, come la tutela dell’ambiente, la condivisione, la collaborazione, la fiducia, l’essere cittadino (educazione civica) oltre le mura di casa propria, intercultura, l’essere diversamente-uguale.

Secondo le tempistiche del progetto saranno presenti uno o più animatori/educatori che abbiano attenzione e cura dell’aspetto di relazione e intercettatori di fragilità.

Sempre secondo le tempistiche e quando la terra lo renderà necessario, saranno presenti tutor e responsabili per i terreni coltivati.

La parte più lunga all’inizio (per la quale partecipiamo al bando regionale), come si legge nel cronoprogramma, è quella della realizzazione fisica

A step sugli spazi (che rimarranno liberi e aperti a tutti) saranno realizzati:

  • un’area sportiva con percorso-vita, bocciodromo, mini bowling e mini-golf
  • un’area aggregazione, con spazi per bambini adulti e anziani: in quest’area saranno organizzati corsi di “imparare per crescere”, corsi legati all’orto “Pollicino Verde, il GiocOrto”, al cucinare senza spreco e in salute, giochi, tornei
  • l’area coltivata dal “Pollicino Verde, il GiocOrto”; già facciamo esperienza nel periodo estivo con i bambini con un piccolo spazio di terreno messo a disposizione da una famiglia di Sovigliana; vogliamo che questa esperienza rivolta solo ai bambini del periodo giugno-settembre sia possibile per molti altri e faremo di tutto perché nonni e le persone più anziane rimettano in campo le proprie conoscenze ed esperienze, oltre a valorizzare il rapporto tra due generazioni lontane per età;
  • Sturt-Up di attività autosostenibile (fase finale del progetto come da cronoprogramma) al fine di raggiungere gli obiettivi descritti e ben sviluppati sotto

la creazione di suddetti spazi sarà realizzata con un progetto che utilizzerà materiali di recupero, arbusti e modalità movibili, facendo attenzione anche al tema “Leonardo da Vinci e il suo genio”.

Anche tutta la fase di allestimento e realizzazione materiale rispetterà (oltre la nostra mission) quelli che sono gli obiettivi, finalità, risultati attesi di questo progetto per il quale presentiamo domanda di contributo.

Gli allestimenti di tutte le aree saranno interamente fatti da complementi e materiali di recupero.

LUCI DI NATALE e REGALA IL NATALE 2017

Anche quest’anno siamo presenti con “LUCI DI NATALE e REGALA IL NATALE 2017”

3 dicembre 2017 VIALE TOGLIATTI-SOVIGLIANA

dalle ore 9.00 Mercatini di Betlemme in Piazza della Pace e Via L.da Vinci (dalla Pasticceria Milani) Viale Togliatti (fino al bar Leonardo), con ambientazione dell’epoca; prodotti natalizi, stand gastronomici, filiera corta, arte e ingegno, artisti di strada, cornamuse e recitazione, spazi di promozione  e autofinanziamento per associazioni della zona; allestiremo il “Presepe”, la “Capanna di Babbo Natale” per far vivere un momento di gioco ai bambini che porteranno la loro letterina a Babbo Natale; la “Casa delle Favole” e un corteo itinerante con I Magi, I bambini, cornamuse e personaggi d’epoca di Betlemme. Nel pomeriggio Concerto natalizio in piazza della Pace

INFO: prenotazione stand mercatino: 3477769787 (Sara) 3272912447 (Elsa) – 3662354353 – Tutte le informazioni Grazia 3662354353

10 dicembre 2017 PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI – EMPOLI

Porte Aperte quest’anno è cresciuta molto: sono cresciuti i numeri dei sostegni e dell’accoglienza, sono cresciuti i numeri degli inserimenti, cresciute le convenzioni con la Società della Salute, sono cresciute le collaborazioni e la RETE, sono cresciuti i progetti: sono cresciuti i numeri dei bambini dei centri estivi, sono cresciuti i lavori svolti dal laboratorio “La Bottega di Geppetto: Diversamente Uguali”, sono cresciuti i materiali recuperati facendo un servizio all’ambiente. Tutto questo ha fatto lavorare molte persone, permettendo loro di sostenere le loro necessità primarie.

La manifestazione REGALA IL NATALE di quest’anno ricalca molto la metodologia degli scorsi anni, la articoleremo solo sulla giornata di domenica: mercatini di mercanti di un giorno (a sostegno dei propri bisogni), promozione delle associazioni, valorizzazione del “recupero” a 360°, mostrando come si possono recuperare persone e cose con grande maestria ed umiltà.

I fondi raccolti con l’iniziativa vanno ad autofinanziare il nostro progetto del laboratorio artigiano solidale e sostenere sempre più persone con continuità in accordo con i servizi sociali.

SABATO 9 DICEMBRE, la vigilia dell’iniziativa, sempre all’interno del Palazzo delle Esposizioni organizziamo un BURRACO SOLIDALE, per raccolta fondi della “Bottega di Geppetto”

INFO: prenotazione stand mercatino: 3477769787 (Sara) 3272912447 (Elsa) – 3662354353 – Tutte le informazioni Grazia 3662354353

MODULI ADESIONE

domanda-di-partecipazione-ambulanti

domanda-di-partecipazione-artigiani-regala-il-natale-e-luci-di-natale-2017

“IL PAESE DEI BALOCCHI” – NEWS: spazio studio – spazio gioco

modulo-iscrizione-centri-invernali-2017

referenti progetto e INFO SARA CALAFATI 3473839431 e GIULIA CENCI 3493855158

QUESTO PROGETTO FA PARTE DELL’AREA CHE NOI ABBIAMO CHIAMATO

 “L’ISOLA CHE C’È”

L’ “Isola che c’è” è quell’area nostra che organizza  eventi ed animazione.

Per l’associazione queste iniziative spalmate su tutto l’arco dell’anno hanno una notevole importanza e richiedono un notevole sforzo. Permettono infatti l’aggregazione, la socializzazione, la comunicazione col passaggio di messaggi positivi e l’inserimento lavorativo di soggetti in fragilità intercettandone di nuove, nonché necessarissimi per raccogliere fondi per portare avanti la nostra mission di riattivatore sociale. Da anni il ricavato va a sostegno nello specifico de “La Bottega di Geppetto: Diversamente uguali” progetto/laboratorio dei recupero persone e cose.

Come già oramai conoscete l’associazione organizza centri estivi per bambini della scuola d’infanzia, primaria e secondaria di primo grado (il tutto visionabile su porteaperteweb.it). Il servizio dei centri estivi giornalieri viene proposto ogni anno in collaborazione con i Servizi già esistenti sul territorio e qualsiasi gruppo di volontari che voglia collaborare, che si prefigge di operare laddove il bisogno è maggiormente presente, in favore degli adolescenti, preadolescenti e dei bambini. Servizi che si pongono all’utenza libera composta da bambini, ragazzi, giovani, famiglie ed alla scuola come servizi di supporto e ricreativi pubblici. E’ un servizio giornaliero, al bisogno, molto flessibile come orario e copre per l’intera giornata le esigenze familiari.

Quest’anno, grazie ad uno spazio che è diventato la nostra nuova casa, avremo finalmente la possibilità di mettere un altro tassello alla nostra mission: proseguire le attività estive anche durante l’inverno col progetto “Il Paese dei Balocchi: dare libertà alla creatività e all’innata curiosità dando valore all’ambiente”

Non solo un doposcuola pomeridiano (che non verrà assolutamente tralasciato) in cui i bambini/ragazzi/giovani sono seguiti e sostenuti nello svolgimento dei compiti, ma anche e soprattutto un luogo di socializzazione, in cui divertirsi e crescere secondo i valori di Porte Aperte, secondo la cultura della condivisione, dell’andare incontro a tutti e a tutti i bisogni non coperti sul nostro territorio, del non-spreco, del riciclo, della creatività (lo di ce bene il titolo), della scoperta dei propri talenti, dell’accompagnamento e ricerca di quello che ognuno vuole essere nella vita. Ogni attività ludica e iniziativa sarà costruita con lo stile e la creatività di Porte Aperte.

L’iniziativa è quindi un contesto di opportunità: un luogo in cui i ragazzi possono stare insieme per progettare, fare, creare e soprattutto ascoltarsi e confrontarsi.

A step penseremo anche ai giovani

Per loro ci si ripropone:

• realizzare spazi e iniziative per i giovani nel tempo libero del doposcuola

•un luogo positivo e piacevole per i ragazzi

•di offrire un sostegno alle famiglie creando le possibilità di seguire i loro figli nel rispetto del lavoro

•di creare un’alternativa valida all’ambiente di strada (promuovendo la prevenzione rispetto ai rischi legati alla droga, alla formazione di bande, ecc)

•creare iniziative di “avvio ed inserimento lavorativo” dove l’età lo permette, tenendo proprio conto (come da nostro statuto) delle risorse e talenti personali che ognuno già possiede.

•ricreare nel mondo degli adulti un equilibrio da trasferire ai giovani come un bene prezioso.

Il progetto prevede l’iniziativa “PRENDI UNO-LASCI UNO” da applicare sia ai libri che ai giochi (come abbiamo già fatto con “Rimetti in gioco i tuoi vecchi giochi”. E l’ “HappyStore: Ricicleria” che permetterà di realizzare giochi attraverso materiali di scarto (adeguatamente preparati). Qui da maestro farà il nostro laboratorio “La Bottega di Geppetto: diversamente uguali”.

In tutto questo è previsto anche l’orientamento al lavoro e gli studi, attraverso la rete del Centro per l’Impiego, ASL e associazionismo, nonché, dopo, l’inserimento lavorativo

ATTIVITA’ E ACCOGLIENZA DELLE FRAGILITA’ E DISABILITA’

Potrebbero essere le immagini a parlare, come in ogni nostro progetto e quindi è molto difficile descrivere a parole quelle emozioni e risultati che abbiamo vissuto in questi anni. Porte Aperte è una porta sempre aperta all’accoglienza di ogni fragilità (come quella di bambini in situazione di fragilità e quindi disagio per loro e le famiglie).

Facendo attività di strada veniamo con molta facilità a contatto di bisogni ed esigenze del territorio. La rete con altre associazioni e cooperative e scuola unisce la richiesta di aiuto con le nostre risposte di sostegno. Il servizio sociale completa questo collegamento.

Le attività pensate e realizzate per i bambini e ragazzi in fragilità e disabili sono attività già al nostro attivo e sono basate sul fare e lo stare insieme in un contesto normale. Sono molto varie:

- l’orto dei piccoli “Pollicino Verde” permette di scoprire la terra, di toccarla, di sporcarsi, di conoscere, di vedere nascere e trasformarsi la vita di un seme e piantina e di scoprire anche che è poi la terra che ci nutre e permette a noi di vivere; questo messaggio non è scontato, ai bambini va fatto conoscere e va fatto vedere quanto è importante conservarla. I bambini e ragazzi disabili inseriti hanno la possibilità di lavorare in gruppo o da soli, (a seconda della problematica) senza un giudizio, senza un ritmo prestabilito e competizione e ogni cosa è spiegata da nonni e seguita dagli operatori; quindi qualsiasi loro risultato è un risultato positivo e valorizzato e i prodotti che nascono non sono attribuiti alla capacità singola dei bambini, ma all’intero gruppo.

- la “Bottega di Geppetto”, nasce proprio dall’amore per il mondo, sia della terra che dell’uomo, qui i bambini si ingegnano e si divertono proprio a ridare vita e nuova immagine agli scarti di lavorazioni e materiali destinati allo smaltimento. L’effetto che si è prodotto sui bambini più difficili e con problematiche è che si sentono capaci di creare (anche qui da soli o in gruppo a seconda della tipologia della loro fragilità) una qualsiasi idea la loro mente produca, e valorizzati per ogni loro possibilità. Questo perché ogni attività ha la caratteristica di essere attività accessibile a tutti. Non secondario poi l’aspetto della valorizzazione della terra e dell’ambiente, facendo passare messaggi come RECUPERO, RICICLO, NON SPRECO. Tra le attività del laboratorio: costruzione di gadget, giochi, mobilia, costumi, pupazzi, oggetti, strumenti.

- “Il Paese dei Balocchi” (realizzata fino ad oggi solo all’aperto) attività ludica e di socializzazione dei nostri giochi di una volta. I giochi sono prodotti dal nostro laboratorio. Non hanno una competizione, sono semplici e non richiedono nessuna conoscenza particolare. Sembra strano ma attraverso questi giochi imparano il messaggio del dare e ricevere, niente è dovuto, perché i bambini nel percorso devono contrattare uno scambio.

- il sostegno scolastico, è di corredo a tutto per completare l’opera di crescita e di sostegno

ORARI

Al momento  i pomeriggi di tutta la settimana dalle 16 alle 19, per i sabati mattina dalle 9 alle 12,30 e pomeriggio dalle 15 alle 19. Se avremo volontari a sufficienza anche la domenica. Disponibili a richieste personalizzate.

Valutazione progetto

Il progetto è pensato senza scopi di lucro.

Nasce con l’idea di apportare un beneficio sul territorio sia economico e sociale.

REGALA IL NATALE 2a edizione e LUCI DI NATALE – MERCATINI DI BETLEMME

INFO: prenotazione stand mercatino: FERNANDA 3298565452  -  Sara 3477769787 – Tutte le informazioni Grazia 3662354353

RIPARTIAMO DA QUI: REGALA IL NATALE: Prima edizione. …..
“Neppure noi ci credevamo così tanto come poi invece è riuscito!!! La paura ci piegava le gambe e ci asciugava la gola, ma l’entusiasmo e le aspettative ci hanno fatto procedere con lena e tenacia perché tutto fosse possibile.
Distribuendo dei volantini un po’ alla buona all’ingresso a coloro che entravano, senza riuscire però a darlo a tutti, abbiamo finito cinquemila volantini!!!!
E ci siamo chiesti: oltre cinquemila persone?!! Possibile?!! Sì è proprio vero: abbiamo oltrepassato questo risultato.
Ma l’obiettivo da raggiungere non era questo: era ben oltre, perché “l’essenziale è invisibile agli occhi”.
Quello che volevamo dimostrare è quanto possa essere possibile riuscire a passare, nella semplicità, dei valori come tradizione, aggregazione, socializzazione, artingegno, arte e manualità, recupero, riciclo, non-spreco, solidarietà.
NON-SPRECO e RICICLO sono stati i binari che hanno trasportato il vagone della SOLIDARIETÀ.
Recupero nell’artingegno sia nell’allestimento dell’intero Palazzo delle Esposizioni per l’occasione, e con bancarelle che hanno venduto prodotti ricavati da materiali riciclati; recupero nella musica con la Jankband che ha suonato con strumenti riprodotti con materiali di scarto; recupero nel cibo col suo buffet di prodotti poveri cucinando quello che Re.So ci ha donato e quello che l’orto dei Centri Estivi di Porte Aperte onlus ha prodotto con i bambini e l’associazione Slow Food ha aiutato a cucinare; e soprattutto recupero nella solidarietà con la bancarella di Re.So con pacchi-dono natalizi per raccogliere fondi e recuperare cibo da distribuire nei pacchi alimentari a persone in difficoltà attraverso la collaborazione di tante associazioni del territorio e con la raccolta alimentare all’ingresso; e in ultimo, e non per minore importanza, solidarietà e recupero con i prodotti esposti e venduti del laboratorio-creativo-solidale “La Bottega di Geppetto” di Porte Aperte (con sede a Sovigliana-Vinci in via L. da Vinci, 48), in un progetto di recupero persone e cose che ha sbalordito per la sua originalità, creatività, manualità e precisione di menti, cuori e mani di persone in una condizione di fragilità che hanno ben altro a cui pensare, e invece si ritrovano ogni giorno per dare vita alle loro creazioni utilizzando gli scarti e gli esuberi di altri in un progetto di pseudo-lavoro che permette loro almeno di sostenere le spese necessarie per la sopravvivenza; il laboratorio ha anche realizzato e allestito il defilé di MODA STRAVAGANZA con abiti molto particolari della collezione di PEZZI, anche per questa utilizzando materiali di scarto.
Oltre a sostenere RE.SO. (e qui dovremo migliorarci un po’) ci auguriamo di aver fatto conoscere e sensibilizzato sia le amministrazioni che ci hanno concesso il patrocinio che l’opinione pubblica sulla nostra importante e necessaria realtà di Porte Aperte (come dicono gli assistenti sociali e i Centro per l’Impiego di Empoli, noi siamo l’ultima carta da giocare per gli “inoccupabili”).
Una volontaria ha scritto: “Per molti sono stati due giorni…per tanti sono stati mesi di duro lavoro, per tanti non è ancora finita, ma per pochi è stato un momento indimenticabile; perché ancora una volta ho imparato che sono pochi quelli che riescono a vedere il quadro in tutto il suo splendore, siamo così rari e dobbiamo esserne orgogliosi. Per quanto ci sia da migliorare, perché chi più di noi sa che l’esperienza insegna, abbiamo creato un evento che ha donato sorrisi, spensieratezza, divertimento, creatività a migliaia di persone e sono fiera di tutti noi. Ripetetevelo ad alta voce… MIGLIAIA… e vi renderete conto quanto siete importanti… grazie… grazie a tutti voi che vi rimboccate le maniche, che sapete cosa significa volontariato, che non vi fermate mai, che andate avanti da soli, sapendo che soli non siete mai, perché spalla a spalla troverete quel “solito” viso di chi come voi riesce a vedere l’essenziale che a tanti ancora sfugge… grazie ancora … siete magnifici!”
Chi crede in Porte Aperte onlus e dà il suo tempo prezioso (e spesso anche con sacrificio) è l’esempio che i miracoli esistono, loro sono il “cambiamento che vorrebbero vedere avvenire nel mondo”.
Sicuramente ci riproveremo il prossimo anno migliorandoci sull’esperienza degli errori e spero soprattutto ancora in collaborazione con Slow Food, Re.So. e FIVA di Firenze, che ringraziamo infinitamente.”

 ….PER ARRIVARE ALLA SECONDA EDIZIONE …. 27 NOVEMBRE 2016

Porte Aperte quest’anno è cresciuta molto: sono cresciuti i numeri dei sostegni, sono cresciute le collaborazioni (Ufficio Turistico di Vinci, Amministrazione del Comune di Vinci, Coop. Pegaso), sono cresciuti i progetti: affido aree verdi (manutenzione Viale Togliatti e Piazza VIII Marzo nel Comune di Vinci), sono cresciuti gli inserimenti lavorativi e socio-assistenziali, sono cresciuti i numeri dei bambini dei centri estivi, sono cresciuti i lavori svolti dal laboratorio (vedi Cuore si Scioglie, CGIL di Empoli, Ufficio Turistico di Vinci, Circolo ARCI di Fibbiana e “Il Barroccio” di Montespertoli, sono cresciute le assunzioni, sono cresciuti i materiali recuperati facendo un servizio all’ambiente. Tutto questo ha fatto lavorare molte persone, permettendo loro di sostenere le loro necessità primarie.
La manifestazione REGALA IL NATALE di quest’anno ricalca molto la metodologia dello scorso anno, la articoleremo però solo sulla giornata di domenica: mercatini di artingegno, promozione delle associazioni, valorizzazione del “recupero” a 360°, mostrando come si possono recuperare persone e cose con grande maestria ed umiltà. Il mercatino a carattere artigianale è stato pensato per poter raccogliere fondi per il nostro laboratorio e sostenere sempre più persone con continuità in accordo con i servizi sociali.

 

LUCI DI NATALE – MERCATINI DI BETLEMME: 11 DICEMBRE Sovigliana, Viale Togliatti

INFO: prenotazione spazi ambulanti e artingegno: FERNANDA 3298565452  -  Sara 3477769787 – Tutte le informazioni Grazia 3662354353

Domanda di partecipazione artigiani Regala il Natale e Luci di Natale 2016

Regolamento Luci di Natale Ambulanti

Laboratorio Creativo solidale “LA BOTTEGA DI GEPPETTO”: progetto di recupero persone e cose

BOOK FOTOGRAFICO Foto depliant Laboratorio

COS’E’ IL PROGETTO “LA BOTTEGA DI GEPPETTO?”

CONTENUTO

L’idea della “Laboratorio creativo-Bottega Solidale” nasce dalla salvaguardia dell’ambiente (vedi danni provocati dall’eccessivo consumismo) unita alla convinzione del non-spreco, ma soprattutto dall’esigenza propria dell’associazione di rispondere concretamente e definitivamente (non facendo solo da “tappabuchi”) a dei bisogni reali legati al nostro territorio.

Non è facile inserire nel mercato di lavoro le persone appesantite da una serie di limiti fisici, psicologici o psichiatrici, sociali. Il laboratorio, invece, partendo dal recupero di materiali destinati allo smaltimento per arrivare alla produzione di altri oggetti, intende sia costruire una rete di opportunità per coloro che con più difficoltà di altri si inseriscono nel mondo del lavoro, sia percorsi formativi e terapeutici: un modo, cioè, attraverso il quale si possano apprendere, o riapprendere, abilità cognitive e manuali, indispensabili al lavoro e per l’autonomia sociale.

Il concetto di riparare un capo, recuperare qualcosa, confrontarsi con la frustrazione di dover disfare il proprio lavoro per correggere, senza però distruggere (la stoffa resta … si può sempre ripartire!!), assumono un significato diverso e più profondo se vi è la possibilità di discutere della propria esperienza.

Riparare, cucire, creare, montare intorno al tavolo, potendo distogliere il pensiero fisso dai problemi e dovendo nuovamente concentrarsi su un compito pratico, favoriscono il clima giusto per confrontarsi con gli altri e scoprire che le nostre esperienze possono essere state vissute anche da altri, con il confronto e lo stimolo che ciò comporta.

“Laboratorio” è nome che rimanda a qualcosa in cui si crea, in cui qualcosa nasce, in cui c’è spazio per le idee nuove e nuova vita.

Il tutto fa leva con i talenti personali che ognuno può attivare.

Bisogno di uguaglianza, di libertà, di diritti e opportunità tra chi si trova in condizioni di disagio e difesa dell’ambiente ha mosso ad avviare un progetto di RIUSO cercando di coinvolgere vari soggetti: soggetti che si attiveranno grazie alle proprie risorse e talenti, e verranno rivalutate proprio per questi. In poche parole recupero persone e cose.

 

Il nostro slogan: QUELLO CHE NON USI Più NOI LO USIAMO PER TE!!

“Lo usiamo per te” perché:

-       perché è tuo e me lo dai te, noi facciamo da tramite;

-       perché i servizi resi con i progetti complementari che saranno attivati saranno a tuo favore;

-       perché il bene-essere che ne consegue è per una società di cui anche tu fai parte

 

 

IN CHE MODO IL PROGETTO SI INSERISCE IN UN PROGETTO PIU’ AMPIO

Il progetto si inserisce in uno più ampio promosso dalle Amministrazioni comunali dell’Unione nelle loro Politiche di Genere, nonché dalle varie associazioni del territorio in rete, finalizzato a favorire l’eliminazione degli stereotipi legati al genere, per diffondere il principio di parità e valorizzazione delle diversità, nonché diffondere una cultura del non spreco.

Diverse le azioni intraprese per raggiungere gli obiettivi sopra evidenziati, anche in collaborazione con i Soggetti pubblici con particolare attenzione alle donne giovani e meno giovani, e ai bambini, ragazzi, adolescenti.

Inoltre sul territorio c’è una particolare attenzione al NON-SPRECHIAMOCI: recupero persone (1) e cose (2).

Obiettivi: (1) Ricollocare sul mercato del lavoro e di relazione soggetti in disagio; rivalutare potenzialità creative; rivalutare la posizione femminile; conciliazione famiglia-lavoro. (2) Salvaguardia dell’ambiente e educazione al non-spreco e risparmio; Riciclo di materiali destinati allo smaltimento.

Il progetto “LA BOTTEGA DI GEPPETTO” si inserisce all’interno di questo contesto di azioni promosse dalle istituzioni del territorio sostenendo la creazione di un modello replicabile che metta al centro le fragilità.

Il coinvolgimento di soggetti in situazioni di disagio economico e sociale è finalizzato proprio alla diffusione capillare di un “nuovo” modo di pensare a favore delle fasce più deboli ed alla sensibilizzazione di tutti i soggetti coinvolti (donne, uomini, bambini, ragazzi, aziende, associazioni, ecc.) sulle tematiche e problematiche legate a questa condizione che purtroppo ancora oggi più di prima ci troviamo a dover affrontare.

In questo contesto, la particolare attenzione posta dalle Associazioni partner del progetto al “NON-SPRECO”, sia di cose che DI PERSONE, garantisce una maggiore efficacia ed una diversa sensibilità verso questo tipo di tematiche, unite alla possibilità di raggiungere un’ampia fetta di persone ed aziende sul territorio grazie alla capillarità della rete di partner messi in campo; lo scopo è quello di diffondere, a partire dalle famiglie fino a raggiungere le attività produttive del territorio, un pensiero fondato sul “non sprecare” le potenzialità che ogni persona ha dentro di sé, ma utilizzarle per creare qualcosa di nuovo, che sia un lavoro, un’impresa o anche solo la possibilità di mettere a disposizione di altri, che ne abbiano bisogno, capacità e competenze.

Questo ci permetterà di sensibilizzare il territorio verso una nuova cultura di genere e di diffondere una cultura basata sull’equa distribuzione delle opportunità e delle responsabilità in tutti gli ambiti del vivere quotidiano (casa, scuola, lavoro, vita sociale e politica) e di realizzare una rete territoriale in grado di mettere in condivisione organizzazione pratica, contenuti e la volontà di determinare e rendere possibile una continuità finalizzata alla formazione di una cultura consapevole della Cittadinanza di Genere, intesa come cultura del vivere sociale e welfare in rapporto al cambiamento e come capacità di formarsi e mettersi in discussione in una dimensione individuale e collettiva.

Il progetto, quindi, si inserisce all’interno di un modello che vede le politiche di genere come risultanza di un processo di condivisione di strategie concertate a livello di territorio e di rete di soggetti; questo pone il progetto stesso come filo conduttore di azioni volte a creare e sostenere una visione sistemica sul tema della Cittadinanza di Genere, nel rispetto delle politiche di governance locale promosse dagli enti pubblici del territorio.

AZIONE

1- ACCOGLIENZA – Nella prima fase attraverso un’azione di rete di territorio si prevede un’attività di ascolto e accoglienza dedicata principalmente alla sensibilizzazione delle persone coinvolte nel progetto sulle tematiche di pari opportunità, diritti, bisogni e risposte offerte dal progetto, raccolta di informazioni sulle necessità dei soggetti coinvolti e sulle capacità messe in gioco: questa fase è molto importante sia nell’individuazione delle fragilità, dell’autonomia e delle capacità, e per il processo di integrazione (anche interculturale), sia in una risposta alle prime urgenti necessità. L’attività di accoglienza verrà svolta per tutta la durata del progetto (annuale-ripetibile) utilizzando le varie sedi messe a disposizione da tutti i partners.

2- FASE DI ORIENTAMENTO – Sarà caratterizzata dalla valorizzazione della persona nelle professionalità, nella condizione socio economica e nelle capacità e analisi dei talenti attraverso l’inserimento nella Bottega di Geppetto che funziona e da osservatorio e ri-attivatori in modo da trovare per ciascuno il proprio spazio. E’ una fase anche questa molto importante perché fa emergere e verifica le varie responsabilità personali in un progetto di riattivazione e valorizzazione (in poche parole quanto ognuno sa e può mettersi in gioco). In questa fase sono previsti al bisogno corsi di formazione. L’attività verrà svolta per tutta la durata del progetto (annuale-ripetibile).

3- INSERIMENTO NELL’ATTIVITA’ DEL LABORATORIO – Sarà fatto nei modi che permettano ad ognuno di mettere all’opera le proprie risorse e competenze e trovare il proprio posto.

C’è un’equipe responsabile, che provvedere a coordinare le attività del laboratorio, che sono varie, in base alle persone inserite dopo la fase di accoglienza e orientamento:

- raccolta materiali destinati allo smaltimento e quelli donati da aziende come rimanenze

- decisione linee delle campionature secondo i materiali a disposizione

- suddivisione dei compiti e dei ruoli

- organizzazione produzione (ognuno farà secondo le proprie competenze, dal disabile all’anziano, o donna, o malato, chiunque sia), seguiti da responsabili

- organizzazione per immettere in rete  di vendita i prodotti

- organizzazione eventi artingegno e re-usewithlove

- verifica del lavoro fatto, progressi e valorizzazione di ognuno

REGALA IL NATALE- EMPOLI , PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI

 

L’idea “REGALA IL NATALE” nasce nei nostri cuori tre anni fa in occasione di Luci di Natale, un’iniziativa che la nostra associazione ogni anno dal 2010 organizza non solo per raccolta fondi (dato che Porte Aperte onlus vive di provvidenza), ma per sottolineare valori come tradizione, aggregazione, socializzazione, artingegno, arte e manualità, recupero e riciclo, solidarietà. La prima esperienza di “Regala il Natale” si è fermata a distribuire in ogni esercizio commerciale della zona un contenitore dove ogni cittadino, in modo volontario se era di suo desiderio, lasciava un qualsiasi tipo di prodotto acquistato presso l’esercizio stesso. Tutti i prodotti “donati” sono stati poi raccolti e distribuiti attraverso la nostra e altre associazioni a famiglie e persone in difficoltà.Adesso a distanza di due anni, dato il nostro maggior impegno sul territorio e il consolidamento dei nostri servizi resi alla comunità attraverso alcuni dei nostri progetti, come la BOTTEGA CREATIVA SOLIDALE e la “BOTTEGA DI GEPPETTO” (un laboratorio creativo solidale che ha lo scopo di recuperare persone e cose, che ha all’attivo clienti come Publiambiente, Bitossi, INPA e altro), abbiamo studiato un evento sia un po’ più complesso quanto più emozionante che ci porta non solo a vivere il fascino del Natale, e a gustare con gli occhi l’artingegno del recupero e riciclo, ma soprattutto quanto sia facile e semplice condividere le fragilità degli altri e dare un poco, una goccia di noi all’altro che ha la sfortuna di avere meno di noi. Quest’esperienza ha tanto più valore perché parte dal basso, dai piccoli, dai semplici, dai puri: i bambini. Coinvolgeremo anche le scuole. Porte Aperte, oltre ad amare le persone, ama la terra e da tempo si occupa di non spreco e riciclo. Ecco che all’interno del salone pensiamo di allestire bancarelle di artingegno che coinvolgeranno anche privati e associazioni, ma dovranno avere la caratteristica del riciclo e non spreco. Sempre all’interno allestiremo animazioni e la Capanna di Babbo Natale: invitiamo i bambini a portare la propria letterina e al termine della manifestazione ne saranno estratte 3 e premiate con 3 biciclette offerte da Confcommercio di Firenze. Poi musica e riciclo e buffet e ricilo con la collaborazione di Slow Food. E’ previsto il defilé MODA STRAVAGANZA (già proposta nell’evento estivo “Luglio Soviglianese” che la nostra associazione organizza ogni estate sul viale Togliatti): il defilé mette in risalto i capi d’abbigliamento, gli accessori, la mobilia e oggetti che il laboratorio “La Bottega di Geppetto” produce attraverso le mani di persone in fragilità (in vendita presso la nostra Bottega Creativa Solidale in via L. da Vinci, 48 a Sovigliana). Già da due anni questo defilé particolare riscuote grande successo.

Sarà anche organizzato una mostra per bambini “COSTRUISCI E REGALA IL NATALE”. Ma non è finita qui, perché c’è un fiore all’occhiello in questa nostra iniziativa. Non vogliamo camminare da soli: vogliamo con questa iniziativa, oltre a farci conoscere e a far conoscere i nostri progetti e potenzialità, vogliamo sostenere RE.SO e attraverso di lei le persone in difficoltà sul territorio. Ecco come: non ci sarà un biglietto d’ingresso, ma chi viene a visitarci dovrà lasciare all’ingresso un prodotto alimentare (non deperibile) o prodotti di prima necessità che saranno interamente consegnati a RE.SO.

Tutto questo è solo una goccia, è vero, per poter aiutare chi è in difficoltà, ma (come diceva Madre Teresa di Calcutta) “l’oceano è fatto di miriadi di gocce e se quella goccia non ci fosse, l’oceano sarebbe più povero e avrebbe una goccia in meno”.Confidiamo nel vostro supporto e divulgazione

PARTECIPA ALLA MOSTRA “COSTRUISCI E REGALA IL NATALE”

L’evento “REGALA IL NATALE” è pensato per dare voce e corpo a valori come condivisione dei bisogni, amore per la nostra terra, non-spreco, recupero, riciclo, senso di appartenenza civica, collaborazione. Un evento un po’ più complesso quanto più emozionante che ci porta non solo a vivere il fascino del Natale, e a gustare con gli occhi l’artingegno del recupero e riciclo, ma soprattutto quanto sia facile e semplice condividere le fragilità degli altri e dare un poco, una goccia di noi all’altro che ha la sfortuna di avere meno di noi: CONDIVIDERE I BISOGNI È CONDIVIDERE IL SENSO DELLA VITA. Quest’esperienza ha tanto più valore perché parte dal basso, dai piccoli, dai semplici, dai puri: i bambini. Ecco perché cerchiamo l’appoggio delle scuole.Invitiamo i bambini e le loro famiglie non solo a portare la letterina a Babbo Natale, (che poi verrà estratta in un concorso che mette in palio 3 biciclette) e a giocare ai laboratori con materiale di riciclo, ma li vogliamo a portarci le loro idee concretizzate in una elaborazione che abbia il titolo “COSTRUISCI E REGALA IL NATALE”.

Ogni bambino e famiglia come la pensa, che unisca elementi come IL SENSO DEL NATALE, DONO, RECUPERO-RICICLO, utilizzando il metodo che crede: scrittura, costruzione, disegno o altro ancora … spazio alla fantasia. I lavori saranno accolti e realizzata una mostra da ammirare in entrambi i giorni e poi realizzato un book e divulgato. La domenica mattina alle 10,30 è prevista una colazione insieme a loro, e le foto delle realizzazioni.Ma non è finita qui, perché c’è un fiore all’occhiello in questa nostra iniziativa. Non vogliamo camminare da soli: vogliamo con questa iniziativa, oltre a farci conoscere e a far conoscere i nostri progetti e potenzialità, vogliamo sostenere RE.SO e attraverso di lei le persone in difficoltà sul territorio. Ecco come: non ci sarà un biglietto d’ingresso, ma chi viene a visitarci dovrà lasciare all’ingresso un prodotto alimentare (non deperibile) o prodotti di prima necessità che saranno interamente consegnati a RE.SO.Ecco che l’altro messaggio che vogliamo passare a loro, ai più piccoli, alla loro sensibilità e la richiesta da fare è proprio quella di portare un prodotto come spiegato sopra.Tutto questo è solo una goccia, è vero, per poter aiutare chi è in difficoltà, ma (come diceva Madre Teresa di Calcutta) “l’oceano è fatto di miriadi di gocce e se quella goccia non ci fosse, l’oceano sarebbe più povero e avrebbe una goccia in meno”.Confidiamo nel vostro supporto e divulgazione

PROGRAMMA

SABATO 21

Ore 10,00 Apertura degli stands di artingegno

Ore 11,00 Accoglienza dei lavori della mostra per bambini e ragazzi: “Costruisci e regala il Natale” (iscriviti tel. 3662354353)

Ore 16,30 Spettacolo “Favole di Natale” dell’associazione La Valigia Blu

Ore 17,00 Conferenza sul tema del non-spreco a cura del dott. Enrico Roccato

Ore 19,30 Aperitivo e Buffet con prodotti dell’orto del Centro Estivo di Porte Aperte e con il contributo di Slow Food (prenota tel. 3662354353)

Ore 20,30 Defilé “Moda stravaganza” con i prodotti del Laboratorio creativo solidale “La Bottega di Geppetto” (progetto di recupero persone e cose dell’ass. Porte Aperte aps onlus)

Ore 22,00 METRO’ LIVE MUSIC BAND

DOMENICA 22

Ore 10,00 Apertura degli stands di artingegno

Ore 10,30 Colazione con i bambini della mostra.

Ore 16,30 musica con JUNKBAND suona con strumenti fatti con materiali di riciclo

Ore 18,15 Coro gospel St. JACOB’S CHOIR

Al termine Estrazione delle letterine di Babbo Natale i premi offerti da CONFCOMMERCIO FIRENZE

TUTTO IL GIORNO INTORNO AL PALAZZETTO FIERAMERCATO “ASPETTANDO IL NATALE” – CONFCOMMERCIO FIRENZE

 INFO prenotazione stand MERCATINO: (modulo prenotazione) Domanda di partecipazione artigiani Regala il Natale e Luci di Natale 2015

 FERNANDA 3298565452  – Aiscia 3475057982 – Sara 3477769787

 

Durante la festa saranno sempre presenti

• la Baita di Babbo Natale e Babbo Natale con la sua slitta e i suoi folletti   (i bambini potranno consegnare le loro letterine di Natale che verranno estratte e premiate da Confcommercio di Firenze)

• animazione e laboratori de “La Valigia Blu”

• esposizione realizzazioni dei bambini “COSTRUISCI E REGALA IL NATALE”  (iscriviti al 3662354353, modulo sul sito www.porteaperteweb.it)

• esposizione di realizzazioni di costruzioni di mattoncini

• stand gastronomico

 

LABORATORIO CREATIVO-PUBLIAMBIENTE

http://www.porteaperteweb.it/wordpress/wp-login.php?loggedout=true (visualizza l’articolo su GONEWS)

E ADESSO L’UFFICIO DI PUBLIAMBIENTE AL CASTELLUCCIO E’ COMPLETO!!! GRAZIE ALLE MANI, MENTI E CUORI DI PORTE APERTE ONLUS. L’AUGURIO CHE IL PROGETTO PROSEGUA CON SUCCESSO: PERCHE’ IL LABORATORIO NON RECUPERA SOLO LE COSE MA TUTTO CIO’ VIENE REALIZZATO DALLE MANI DI PERSONE IN DIFFICOLTA’. IL GRAZIE PIU’ GRANDE VA A LINDA MORI DI PUBLIAMBIENTE CHE CI HA CREDUTO!!! AUGURI!!!

CONCORSO “LIBERA LE EMOZIONI”

All’interno della manifestazione “BROCANTAGE CHE PASSIONE!!!” a limite sull’Arno

“BROCANTAGE CHE PASSIONE!!! Cantine e soffitte in piazza” e all’interno della manifestazione concorso “LIBERA LE EMOZIONI” 4 MAGGIO A LIMITE SULL’ARNO
Il progetto è visto con un ritmo regolare di una volta al mese: sarà sempre la prima domenica del mese a Limite sull’Arno (piazza don Valiani) e a Sovigliana la terza (Piazza della Pace). Come il nome fa intuire cercheremo di recuperare tutto il recuperabile, come da nostra mission, coinvolgendo famiglie del territorio, e in perfetta sintonia con quanto proposto dalla Consulta delle Associazioni, col NON SPRECHIAMOCI.
Le iniziative che presentiamo hanno sempre un carattere solidale e sociale, favoriscono l’aggregazione e la socializzazione. Però, visto il periodo molto duro per molte famiglie, riteniamo che iniziative del genere aiutino anche nel sostenere spese familiari e quindi contribuisco alla riattivazione.
L’iniziativa dal 4 maggio si arricchisce di un concorso (dall’intuizione di una nostra volontaria), come ben spiega la locandina sotto

BROCANTAGE 2014

PROSSIMO EVENTO STRAORDINARIO 28 SETTEMBRE 2014

Il progetto è visto con un ritmo regolare di una volta al mese   terza domenica a Sovigliana in piazza della Pace e la nuova piazzetta su via L.da Vinci. Come il nome fa intuire cercheremo di recuperare tutto il recuperabile, come da nostra mission, coinvolgendo famiglie del territorio, e in perfetta sintonia con quanto proposto dalla Consulta delle Associazioni, col NON SPRECHIAMOCI.

Nuovo nel Comune di Vinci e “Limite e Capraia” portare alla luce il vecchio “rigattiere”. Rigattiere è colui che un tempo vendeva merce usata, un’attività tenuta molto in considerazione soprattutto tra le fasce meno abbienti della popolazione. Ecco infatti che l’Associazione Porte Aperte, unisce in questa iniziativa alcuni degli scopi che per mission persegue: il non spreco e lottare per un mondo più pulito (dare nuove vite a ciò che è destinato alla pattumiera), riattivare socialmente, creando opportunità per rialzare la testa. Infatti il mercatino è rivolto a tutti coloro che vogliono recuperare il recuperabile, data la contingenza di difficoltà per le famiglie di questo periodo, e passare una domenica insieme con l’intenzione di disfarsi, attraverso la vendita o il baratto di oggetti, accumulati nel corso degli anni nelle proprie case, cantine e soffitte. L’iniziativa vuole diventare un appuntamento periodico, ogni terza domenica di ogni mese. Per il 2013 le date sono: 27 ottobre, 24 novembre, 15 dicembre dalle 9 alle 18.

Per informazioni e iscrizioni contattare: Francesca 388/7464790 e Aiscia 3475057982

regolamento brocantage   DOMANDA PARTECIPAZIONE BROCANTAGE aggiornata


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

-3,-2,-1 ZERO!!!! APRE LA BOTTEGA E IL LABORATORIO SOLIDALE A SOVIGLIANA

 


 

Uno dei nostri slogans dice: “Quello che non c’era e mancava adesso c’é”;

ed ECCOCI ancora con la “BOTTEGA CREATIVA SOLIDALE” in Via Leonardo da Vinci, 48 a Sovigliana-Vinci (FI). UNICA e NUOVA per il nostro territorio

IL LUGO DOVE L’ARTE DIVENTA SOLIDARIETA’

SOLIDALE PERCHE’ E’ LO SPAZIO DI:

• RICICLERIA

• LABORATORIO DI RI-CREAZIONE

• LABORATORIO DEI SACCHETTI SOLIDALI

• RIPARAZIONE E RINNOVO ABBIGLIAMENTO

•RIVALUTARE POTENZIALITA’ CREATIVE

• EDUCAZIONE ALLA SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE

• EDUCAZIONE AL NON-SPRECO

• IL LUGO DOVE SI ASCOLTA

Grazie alla donazione gratuita degli spazi di tre fratelli  proprietari di  un ex macelleria e l’appoggio di un loro zio favoloso, nasce questo spazio dove tutto è stato fatto, prodotto, trasformato ri-creato interamente dalle mani, teste e cuori dei molti volontari molto speciali di PORTE APERTE. Tutti i materiali e gli oggetti sono stati recuperati e/o rigenerati e utilizzati per nuove produzioni uniche.

Le mani preferite sono quelli di coloro che vivono in condizione di fragilità. E intorno ai banchi di lavoro è bello vedere chi ascolta e conforta e chi condivide i propri dolori, tutto mentre le loro “creature” prendono forma. E prendere coscienza che il proprio dolore è il dolore di tutti e ognuno opera per il bene di tutti.

Tutto questo fa parte della nostra MISSION: essere un “motorino d’avviamento” per fare in modo che ognuno di loro sia il primo cambiamento che vorrebbe vedere avvenire nel mondo.

Acquistando in questo negozio ci aiuti a crescere, e aiuti soprattutto coloro che hanno prodotto e hanno donato il proprio tempo; e farai un dono/presente molto personalizzato ed unico a chi lo riceverà.

Aspettiamo anche te!!!!

https://www.facebook.com/pages/Bottega-Creativa-Solidale-online-di-Porte-Aperte

INAUGURAZIONE 8 DICEMBRE 2013



 

BROCANTAGE: CHE PASSIONE!!! …. Cantine e soffitte in piazza!!

Nuovo nel Comune di Vinci e “Limite e Capraia” portare alla luce il vecchio “rigattiere”. Rigattiere è colui che un tempo vendeva merce usata, un’attività tenuta molto in considerazione soprattutto tra le fasce meno abbienti della popolazione. Ecco infatti che l’Associazione Porte Aperte, unisce in questa iniziativa alcuni degli scopi che per mission persegue: il non spreco e lottare per un mondo più pulito (dare nuove vite a ciò che è destinato alla pattumiera), riattivare socialmente, creando opportunità per rialzare la testa. Infatti il mercatino è rivolto a tutti coloro che vogliono recuperare il recuperabile, data la contingenza di difficoltà per le famiglie di questo periodo, e passare una domenica insieme con l’intenzione di disfarsi, attraverso la vendita o il baratto di oggetti, accumulati nel corso degli anni nelle proprie case, cantine e soffitte. L’iniziativa vuole diventare un appuntamento periodico, ogni terza domenica di ogni mese.

Avete cose che non vi occorrono o frutto della vostra manualità? Volete realizzare qualcosa per le vostre necessità o semplicemente “alleggerire” le cantine e le soffitte. Allora leggete e approfittate, nonché fate girare.

Per informazione ed iscrizione:
A SOVIGLIANA: Anna 339/5460199 o Francesca 388/7464790
A LIMITE SULL’ARNO: Aiscia 347/5057982  o  Francesco 328/6249302
 
MODULI ISCRIZIONE:
Domanda di partecipazione Brocantage         Regolamento brocantage

 

 

 

CUCIRE ABITI PER RICUCIRE VITE – LA BOTTEGA SOLIDALE

  • ♥TALENTO – CREATIVITA’ – RECUPERO – RICICLO – SOLIDARIETA’♥

Ti è mai capitato di ascoltare il telegiornale e sentire una morsa tagliente afferrare il tuo cuore, un senso di scoraggiamento, di impotenza, di ribellione nell’ascoltare notizie di cronaca che assomigliano sempre di più ad un bollettino di guerra?

Nel nostro viaggio della vita abbiamo raccolto tante lacrime (senza età, ceto, razza …) che conserviamo ancora preziosamente nel nostro cuore; abbiamo percorso i deserti di anime assetate di amore; abbiamo visto un numero incredibile di mani tese alla ricerca disperata di aiuto e… tanta, troppa indifferenza!

Ci siamo chiesti: ma noi nel nostro piccolo cosa potremmo fare per non restare passivi dinnanzi ad un mondo arido, sempre di più in corsa verso l’autodistruzione?

E allora cosa potremmo fare per innescare una rivoluzione pacifica che sappia contrapporsi ad una quotidianità che si sta tingendo sempre di più di paura, violenza, diffidenza, terrorismo, morte, distruzione, indifferenza, lotta per il potere, miraggi?

Questo progetto di Porte Aperte
unisce tutte quelle menti, braccia, cuori che si sono stufati dell’indifferenza e hanno preferito unirsi e condividere (oltre le proprie miserie, fragilità e povertà) i loro talenti e capacità e la loro voglia di rialzare la testa e con la forza di mille “cararmati con i fiori nei cannoni”.

VOLETE UNIRVI A NOI IN QUESTA RIVOLUZIONE PACIFICA?

 ALCUNE CREAZIONI: Book Campioni

 


Grazie di cuore a tutti!

locandina green meetingUn caro saluto a tutti.
L’ultima iniziativa di Porte Aperte al Green Meeting del 2 ottobre è stata davvero positiva. Siamo stati una grande squadra: uniti nell’organizzare, chi ha dato il suo aiuto per fare la spesa, chi lo ha dato per allestire, chi lo ha dato addirittura per vigilare la notte, chi è stato l’intera giornata in due turni a servire e preparare,infine chi ha smontato e messo a posto. Non posso fare altro che ringraziare a nome di tutti. La cosa bella è che siamo stati bene insieme.  Ritengo che questa squadra debba andare avanti unita come lo è adesso. Tantissime cose stanno crescendo. Altrettanto tantissimi sono i bisogni che ogni giorno chiedono aiuto e risposta. Siamo davvero in trincea…. Unendo le forze, talenti, idee, tempo a disposizione (ognuno dia quello che può), possiamo davvero dare un’impennata positiva al nostro territorio e al nostro quotidiano.