Dicono di noi…”Il mercatino di Natale”

da Gonews.it del 19/12/2011

Grande successo per la I edizione del Mercatino di Natale al Palazzo delle Esposizioni di Empoli. Boom di partecipanti che sabato 17 e domenica 18 hanno approfittato dell’ingresso gratuito per immergersi ancora di più nell’atmosfera natalizia visitando il Mercatino.
Per due giorni il Palazzo delle Esposizioni di Empoli che ha ospitato l’evento si è trasformato in  uno spazio immerso in una magica atmosfera, con tante postazioni addobbate a tema.  Oltre quaranta gli espositori presenti, sia locali sia provenienti da zone limitrofe.
Moltissimi gli articoli artigianali a tema natalizio e non, di stile unico e raffinato, protagonisti dello shopping natalizio. E per i più piccoli tantissimo divertimento con le animazioni natalizie ed i laboratori creativi della Mamma Natale e i suoi Illo-nauti!
Tutta rivolta alla solidarietà la partecipazione alla manifestazione delle associazioni “Amicidinik” e “A porte aperte” che si sono attivamente proposte per la propaganda delle loro iniziative solidali, mostrando sensibilità e solidarietà verso chi soffre.

Dicono di noi…”Natale 2011-Pacchi solidali”

da Gonews.it del 16/12/2011

“Paci giocattoli” e il negozio di abbigliamento da bambino “Belli e Bravi”di Limite sull’Arno hanno offerto all’associazione ‘Porta Aperte’ la possibilità di allestire per il periodo natalizio presso i propri negozi un gazebo dove l’ associazione provvede al confezionamento dei pacchi regalo degli articoli acquistati presso di loro.

Grazie al loro contributo e ad alcuni sponsor, è stato possibile il gazebo e permettere il sostegno di spese familiari a molte mamme e giovani donne volontarie in questo momento senza lavoro, oltre ad averle riattivate e farle risentire vive e protese verso il futuro. Hanno tutte contribuito a confezionare i pacchi, vendere i biglietti per dei premi offerti dalle due aziende e stare felicemente in compagnia, anche se le intemperie spesso le hanno messe a dura prova.

“Un grazie va alle due aziende che hanno permesso in un momento di forte crisi, di ricolorare di fascino natalizio il quotidiano di queste persone”