La Compagnia del CIAO – Doposcuola

 

 


PORTE APERTE… a “LA COMPAGNIA DEL CIAO-SPAZIO BIMBO-SPAZIO RAGAZZI”

Cosa significa lavorare con i bambini e i ragazzi

Lavorare con i bambini significa avere la capacità di gestire la complessità, in quanto elemento trasversale, quindi spesso presente, nella quotidianità della fanciullezza. E’ necessario ascoltare eliminando ogni pregiudizio, pensiero, volontà personale. E’ una via essenziale per creare armonie educative con il bimbo e il ragazzo. Crediamo che nessun educatore, genitori compresi, sia in grado di operare in solitudine. Occorre mettersi in relazione all’interno di una rete progettuale al cui centro è posto il bambino, il ragazzo, affinché la rete funga da isolante dalle proprie realtà soggettive. Non è un azzardo parlare d’auto – educazione, costretti ad imparare, a far uscire da noi (ex bambini) il meglio come nell’etimologia dell’educare.

 Progetti Educativi 

Finalità del progetto educativo è quella di educare i ragazzi coinvolti ad una positiva consapevolezza di sé, valorizzando le risorse personali presenti in ognuno.

Questo approccio nasce dalla convinzione che ogni essere umano ha il diritto di avere tempi e spazi per esprimere la propria creatività e che in questa manifestazione il soggetto possa trovare stimoli positivi per la sua crescita.

Nel progetto dare tempo e spazio alla persona significa saper ascoltare in modo empatico, ovvero accogliere l’altro a partire dalla sua realtà e, da essa, iniziare la costruzione di un ponte relazionale fatto di dolcezza, forza e humor.

 Spazio-Bimbo e Spazio-Ragazzi è un luogo in cui i bambini e i ragazzi possono fare i compiti e partecipare ad attività creative, formative ed espressive in compagnia di coetanei, volontari ed animatori.

Essi accolgono bambini e ragazzi e vogliono essere un’occasione di incontro e confronto tra bambini, ragazzi, famiglie ed educatori. Nello Spazio-Bimbo e Spazio-Ragazzi si lavora e si studia in piccoli gruppi. Ogni pomeriggio dopo i compiti i ragazzi insieme agli animatori partecipano a laboratori (magari anche una semplice merenda preparata anche da loro stessi) (“La Bottega della Creatività”): le proposte in tale campo sono varie e numerose; la scelta delle attività dipende soprattutto dall’età dei ragazzi e da altri fattori quali, ad esempio, i tempi e gli ambienti a disposizione (disegno, teatro, falegnameria, cucina, tornei sportivi,  costruire regali per feste con materiale di riciclo, danza…. laboratori sul gioco, di espressione corporea – come danza-movimento, canti e bans, clownerie-, di musicoterapia, cineforum, realizzazione di cortometraggi, giornalini… e altro (vedi anche nostro progetto “Dietro le Quinte per andare Avanti nella vita”)

 Ogni attività viene pensata, progettata e documentata dall’equipe educativa. Spazio-Bimbo e Spazio-Ragazzo attua insomma un intervento educativo rivolto al tempo libero di bambini/e e ragazzi/e tramite spazi di integrazione con i coetanei, sperimentazione di attività in contesti che favoriscano processi di conoscenza e motivazione. Tenta di esser un piccolo cantiere all’interno del quale idee pensieri ed azioni assumono la forma di una pluralità di microprogetti nei quali bambini/e ragazzi/e sono protagonisti nell’esprimere loro stessi, il loro mondo, i loro pensieri, vivendo un’autentica esperienza educativa e sociale. Si costruiscono, insieme agli operatori, le condizioni favorevoli per produrre saperi nuovi ed originali.

 Non solo dunque un doposcuola pomeridiano in cui i ragazzi sono seguiti e sostenuti nello svolgimento dei compiti, ma anche e soprattutto un luogo di socializzazione, in cui divertirsi in maniera “sana” attraverso il gioco (a volte libero, a volte organizzato) e una serie di laboratori pensati e realizzati dagli animatori assieme ai ragazzi.

L’iniziativa è quindi un contesto di opportunità: un luogo in cui i ragazzi possono stare insieme per progettare, fare, creare e soprattutto ascoltarsi e confrontarsi.

Compiti insieme personale e/o gratuito 

Prevede il sostegno, con personale volontario, ai compiti di quei bambini e ragazzi che non possono permettersi di pagare nessuna cifra, ma sono in difficoltà e hanno bisogno di consolidare e rimettersi in pari con rapporto di “uno ad uno”. Doppio servizio: “gratuito e personale”

 

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